Riferimenti

Windkraft

Impianti di biogas Holterdorf

Luogo: Melle Since: 2010 Potenza: 2 x 190 kW
Fermentazione, tra l’altro, di insilato di segale verde e letame di pollame, integrazione di un dissolutore, cogenerazione satellitare, riscaldamento di stalle e abitazioni

Sebastian Brüggemeyer

Sebastian Brüggemeyer

Holterdorf, 30 luglio 2013

“Fin dall’inizio ho capito che volevo fermentare circa il 30-40% di letame nell’impianto di biogas. A questo si aggiungono oggi erba, segale, letame e solo il 15% di mais. Era quindi importante per me ottenere un impianto di biogas che non “fregasse” anche con substrati difficili. I dipendenti di bioconstruct mi hanno promesso che avrebbero potuto costruire un impianto nello stesso modo e hanno mantenuto la promessa. Nonostante i continui cambi di alimentazione, il mio impianto a biogas funziona in modo molto affidabile con un carico di poco inferiore al 95%.

Anche se raramente ho bisogno del servizio di bioconstruct, è molto rassicurante essere in grado di raggiungere veri esperti di biogas 24 ore al giorno. È stata la scelta giusta, ragazzi!”

Grazie mille, Signor Brüggemeyer.

Sì, l’alta percentuale di mistura era già una sfida, ma il mais e il letame possono farlo tutti. Siamo lieti di aver potuto dimostrare ancora una volta che, indipendentemente dai vostri substrati, stiamo costruendo l’impianto di biogas adatto.

L’impianto di Holterdorf è stato collegato alla rete elettrica due volte nel 2010 con 190 kW. Una delle due centrali termoelettriche a blocco si trova a 600 m di distanza, dove il calore viene utilizzato in un impianto di verniciatura. Le cabine a secco devono essere mantenute a una temperatura di 65° C. L’installazione della centrale di cogenerazione satellitare ha permesso di ridurre del 25% i costi di riscaldamento del reparto verniciatura, riducendo al contempo le emissioni di CO2. Così l’economia e l’ecologia vanno di pari passo.

Sebastian Brüggemeyer

Sebastian Brüggemeyer

Holterdorf, 30 luglio 2013

“Fin dall’inizio ho capito che volevo fermentare circa il 30-40% di letame nell’impianto di biogas. A questo si aggiungono oggi erba, segale, letame e solo il 15% di mais. Era quindi importante per me ottenere un impianto di biogas che non “fregasse” anche con substrati difficili. I dipendenti di bioconstruct mi hanno promesso che avrebbero potuto costruire un impianto nello stesso modo e hanno mantenuto la promessa. Nonostante i continui cambi di alimentazione, il mio impianto a biogas funziona in modo molto affidabile con un carico di poco inferiore al 95%.

Anche se raramente ho bisogno del servizio di bioconstruct, è molto rassicurante essere in grado di raggiungere veri esperti di biogas 24 ore al giorno. È stata la scelta giusta, ragazzi!”

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