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Il progetto dell’impianto di biogas “Saumur” è stato sviluppato e gestito dalla società francese “Saumur Energie Vertes” in collaborazione con il “Servizio Agriopale”, attivo nel settore del compostaggio. bioconstruct è stato selezionato per la fornitura e l’installazione di tutta la tecnologia della linea di fermentazione, compresi il pretrattamento e la fornitura di substrati, la fermentazione e il trattamento dei residui di fermentazione. La costruzione dell’impianto è iniziata a maggio 2019 e la prima immissione di biometano nella rete del gas è avvenuta a settembre 2020. La struttura si trova nella zona industriale di Chacé, come parte della contea di Saumur nella regione della Loira, circondata dal famoso vigneto Saumur Champigny.

Gli input per l’impianto di biogas sono rifiuti organici provenienti da varie fonti come letame di cavallo, letame di manzo, cereali, rifiuti di cipolla e rifiuti provenienti da vari tipi di processi industriali o rifiuti agricoli. La produzione totale di 23.500 t/a corrisponde a una produzione di 185 Nm3/h di biometano. Il biometano prodotto viene purificato da un impianto di trattamento e immesso nella rete locale del gas. Oltre all’impianto a biogas, a Saumur è stata costruita una stazione di rifornimento a metano per fornire ai clienti carburante verde.

La particolarità tecnica di questo impianto a biogas è la combinazione di un dosatore solido e di una pompa di miscelazione con accumulatore tampone. Ciò consente due diversi tipi di alimentazione dell’impianto di biogas: direttamente nei fermentatori o attraverso il serbatoio tampone, in cui è possibile l’idrolisi preliminare dei substrati. Allo stesso tempo, i substrati nel contenitore tampone possono essere pompati nei fermentatori, il che consente un’alimentazione autosufficiente, in particolare durante il fine settimana. Il serbatoio tampone è inoltre realizzato a tenuta di gas, in modo che il biogas eventualmente prodotto non vada perduto in questa fase del processo.

La parte principale del biogas viene prodotta nei due fermentatori. Dopo la fermentazione, il digestato liquido viene pompato in un’unità di separazione, dove il materiale viene separato in una fase liquida e solida, che alla fine può essere riutilizzata come fertilizzante agricolo.